Rarissima banconota in condizioni naturali, circolata ma non usurata.
Tracce di pieghe e pieghe non saldamente fissate e senza sfregamenti. Bordi intatti, solo un piccolo taglio sull'angolo inferiore sinistro del dritto, ma non uno strappo completo.
Sul ritratto un frammento di timbro a inchiostro standard (probabilmente proveniente dalla timbratura della banderuola che lega il fascicolo). Carta con sporcizia naturale da circolazione. Banconota priva di trattamenti conservativi, ma con un grande potenziale in questo senso sia per ripulire lo sporco che per attirare il frammento di francobollo.
Tipo ad altissima rarità di un solo anno.
I certificati d'oro da 500 dollari furono emessi solo nel 1928. Si trattò di un'emissione sottodimensionata di soli 424.000 esemplari, di cui, secondo il mercato statunitense, potrebbero essere rimasti in circolazione solo meno di 400 esemplari, di cui si registra l'esistenza di soli 100 esemplari circa. In relazione al mercato statunitense, si tratta di una quantità trascurabile e non sorprende quindi vedere quotazioni molto elevate per i pochi esemplari di questo tipo che compaiono in commercio. Negli ultimi cinque anni le banconote in condizioni VF 30-35 hanno superato i 10.000 dollari, l'ultima quotazione nel gennaio di quest'anno è stata di 14.400 dollari per un VF30. L'esemplare più economico che abbiamo trovato è stato una banconota riparata con strappi foderati di nastro adesivo, classificata F12 e venduta per 5.280 dollari nell'autunno del 2022.
Il presente esemplare è in condizioni attraenti e sane di circolazione naturale.
Decisamente consigliato.
