L'istituzione dell'Ordine delle Virtuti Militari è legata alle battaglie polacco-russe del 1792. All'epoca, il principe Józef Poniatowski, al comando dell'esercito polacco, presentò al re la necessità di "istituire una decorazione militare".
Dopo la battaglia di Zieleniec (18 giugno 1792), ricevette dal re 20 medaglie ovali d'oro, con la scritta Virtuti Militari (virtù marziali) per onorare i soldati più distinti.
Si trattava dei primi ordini di Virtuti Militari, assegnati ancor prima che ne venisse istituito lo statuto, che non fu prima dell'agosto 1792.
L'ordine si è evoluto da una medaglia ovale alla forma a croce che è ben nota oggi. Fu assegnato durante il periodo del Ducato di Varsavia e del Regno di Polonia, e l'ultima assegnazione, prima del 1919, avvenne alla fine del 1831.
L'oggetto di quest'asta è una forma deprezzata dai russi, "derattizzata" dell'Ordine delle Virtuti Militari, non più una decorazione militare polacca, ma un distintivo commemorativo russo. Un distintivo che aveva lo scopo di ferire l'onore polacco e umiliare i polacchi dopo la caduta dell'insurrezione. Lo zar Nicola I ne onorò i soldati per aver represso l'insurrezione di novembre.
Il distintivo era chiamato "Marchio d'onore polacco 1831" o, tradotto dal russo, "Distintivo d'onore polacco per meriti di guerra".
In riferimento all'Ordine delle Virtuti Militari, la croce d'ordine fu ridotta di dimensioni e la data 1792 fu sostituita dal 1831 sul retro. Anche il nastro d'ordine fu modificato.
Non si tratta di una medaglia polacca, ma solo del modello di una medaglia polacca, ed è strettamente legata alla storia polacca, quindi degna di interesse anche dal punto di vista delle collezioni polacche.
Argento, dimensioni: 33 x 29 mm.