Buona leggibilità per questo tipo.
Un caratteristico denario con la rappresentazione di un elmo, per anni ritenuto un'emissione di Władysław il Breve. Attualmente, alla luce delle scoperte di Borys Paszkiewicz e della più ampia voce di Krystian Browarny sul Portale Numismatico, dove tra l'altro viene presentata la presenza nei tesori, dovrebbe essere considerata una moneta di Casimiro III.
Varietà con iscrizione al dritto su entrambi i lati.
Rara
Dritto: elmo con un pennacchio di cinque piume, nel bordo un'iscrizione.
Rovescio: aquila rivolta a destra, ad ali spiegate, nel bordo un'iscrizione.
Argento, diametro 11 mm, peso 0,27 g.