Una moneta molto rara, finora conosciuta solo da poche citazioni.
Un denario con corona di attribuzione ancora non del tutto accertata - attribuito a Ladislao I il Breve o a Casimiro III il Grande.
L'attribuzione a Ladislao I il Breve è sostenuta dalla somiglianza con denari iconograficamente simili con la lettera K al rovescio e una corona al dritto (con WLADISLA nella legenda). Tuttavia, si tratta di monete stilisticamente diverse. La lettera K è distinta, senza collegamento in alto, e la corona è più stretta.
Nel tipo rappresentato dalla presente moneta, su tutti gli esemplari vediamo una lettera R distinta, il cui contorno della pancia superiore è chiaramente guidato, come nella lettera P. Così che è difficile considerarle come una K gotica collegata verso l'alto. Tanto più che su altre monete di questo periodo la lettera K non appare con un collegamento superiore.
Consigliato.
Rovescio: lettera gotica R, circondata dalla legenda: o [POLO]NIE o +.
Dritto: corona, nel bordo legenda: 8 REGI[S].
Argento, diametro 12,5 mm, peso 0,29 g.
