Un bellissimo ducato, solo minimamente piegato, senza altri difetti. Non pulito. Il rovescio è praticamente pieno di zecca, in patina naturale.
Molto attraente. Colpito bene e in modo uniforme, soprattutto per i ducati larghi di Jan Kazimierz.
Anche se l'annata 1661 dei ducati di Danzica si incontra regolarmente nel commercio, non è così per tutte le varietà di ritratti. I più comuni sono due busti reali (Dutkowski G360 e G362). Un ritratto snello come questo, introdotto nel 1658, è molto raro per loro.
Ciò è confermato sia dagli archivi delle aziende polacche (nessuna citazione nelle banche dati Marciniak, Onebid, Niemczyk) sia dal catalogo"Oro della dinastia Vasa", dove questa varietà è nota all'autore principalmente da collezioni museali e da precedenti citazioni.
Oro, diametro 25 mm, peso 3,51 g.
Dritto: busto del re con corona e armatura coperta da un mantello, rivolto a destra. Sul bordo:
IOH CAS D G R POL & SUEC M D L R P.
Rovescio: cartiglio con lo stemma di Danzica, su una console decorativa, sostenuto da due leoni. Sopra di essi una corona di fiori. Sotto le zampe dei leoni le iniziali DL. Nel bordo la legenda:
MON AUREA CIVITAT GEDANENS 1661