Dopo tentativi falliti di riforma, durante un periodo di prezzi elevati che causarono rivolte a Danzica e la chiusura della zecca, il 7 luglio fu concordata una nuova ordinanza. Il documento fu promulgato dal Gran Maestro già il 24 agosto 1416, dando inizio a un periodo di due monete.
Vennero introdotti nuovi shekel, in buon argento, caratterizzati da una lunga croce che si estendeva oltre lo scudo monastico. Il loro tasso di cambio fu determinato dopo i due "vecchi", "inflazionistici" shekel di Michele.
Una traccia di pulizia.