Il penny della città della zecca di Sigismondo il Vecchio. In termini di intensità dello specchio di zecca, il più bello che abbiamo avuto. Rinfresco del francobollo visibile sullo sfondo. Bellissimo.
Il 1540 è l'annata che chiude una lunga sequenza di centesimi successivi coniati a Danzica (anni 1530-1540). Si tratta del penultimo centesimo di questa città dell'epoca di re Sigismondo, dato che un piccolo lotto di queste monete viene ancora coniato nell'anno della sua morte (1548).
Varietà con busto "bulldog" del re (tipo 7 nell'opera di G. Romanczyk), in una varietà con mento incompleto e bordo decorato a corona.
La titolatura termina con una PRVS (stella).
È una moneta che vale la pena di vedere di persona per apprezzarne le condizioni.