Tutte le monete di Danzica dell'epoca di Sigismondo Augusto sono rare, o addirittura molto rare. Questo è l'effetto della politica monetaria della Repubblica, stabilita ancora durante il regno di suo padre, Sigismondo il Vecchio. Questa politica mirava a centralizzare la coniazione e a limitare l'importanza delle zecche municipali. Anche se Danzica si oppose a questa decisione, i suoi effetti sono visibili nelle limitate emissioni della città. Lo si può vedere, ad esempio, nei penny. Danzica li coniò solo in due annate (1556-1557), poco prima della chiusura della zecca nel 1559.
Varietà con testa di re più piccola e larga, con barba a punta.
Le legende terminavano con PRVS / GEDANEN.
