Una moneta tipologicamente rara.
Nell'intera storia della coniazione polacca, i trojak larghi sono stati coniati solo due volte. La prima volta fu il primo trojaki polacco, coniato a Cracovia nel 1528. Per il secondo abbiamo dovuto aspettare più di 30 anni.
Si tratta di un'impressionante emissione a bassa gradazione di stampa del 1562, dalle dimensioni simili a quelle dei sei penny (più del doppio del peso di un trojaki standard e più del 20% di diametro in più). Coniata solo in questa annata, questa moneta è l'ultimo trojak con il ritratto di questo re.
Un'emissione che, purtroppo, a causa dello scarso argento utilizzato per la sua coniazione, nonché dell'incuria degli addetti alla zecca (frequenti carenze), è caratterizzata dalle cattive condizioni degli esemplari giunti fino ai giorni nostri, evidenziate anche da Tadeusz Iger. L'esemplare in esame è molto ben tirato e uniforme per questa tipologia. Con una bella presentazione superiore alla media.