Ducato di Danzica coniato dall'emissione dei ducati larghi e "carnosi" di Sigismondo III.
Una bella moneta con uno sfondo a specchio naturale. Leggermente carente sull'occhio del re, che cade sulla testa del leone. Per il resto dettagli nitidi; bella. Rara nota di tipo MS per l'oro del periodo reale polacco.
I ducati dell'annata 1612 sono un'emissione mantenuta in uno stile uniforme, dalla mano di un unico incisore. Si differenziano principalmente per la titolatura reale e per i dettagli al rovescio. Il presente esemplare è una variante con i grandi numeri "12" nella data, il ramo sopra lo scudo con tre fiori e la titolatura che termina in L.R.P..
Difficile da ottenere, soprattutto in questi splendidi stati.
L'oro polacco dell'epoca reale è una rarità numismatica. La Rzeczpospolita, non avendo risorse auree (miniere) proprie, emetteva solo piccole quantità di monete in questo metallo prezioso. Nella circolazione monetaria, in molti periodi la moneta d'oro autoctona era addirittura un'aggiunta ai ducati stranieri, soprattutto olandesi, che circolavano nel Paese.