La penultima annata dei ducati di Danzica di Sigismondo III.
Una moneta molto bella con un bellissimo fondo specchio fresco. Leggera piegatura e lieve sfregamento del fondo davanti al ritratto, altrimenti una bella presentazione.
Tipo con busto stretto del re, i cui francobolli furono utilizzati anche nell'anno successivo.
Variante del rovescio con croci: ai lati del console dello scudo dello stemma e all'inizio della legenda.
Una rara moneta numismatica in queste condizioni.
Oro, diametro 23,5 mm, peso 3,48 g.
Dritto: busto coronato del re a destra, in armatura, con corazza, con l'Ordine del Toson d'Oro, nel bordo:
SIGIS III D G REX POL M D L R PR
Rovescio: due leoni che sostengono un cartiglio con lo stemma della città su una console. In basso le iniziali SB, in alto una corona di foglie e ramoscelli sormontata da un giglio. Nel bordo:
+ MON AVREA CIVI GEDANENSIS 1631