Un bellissimo esemplare, in cui la qualità del conio di entrambi i lati è particolarmente degna di nota.
Un caratteristico denario di Boleslao l'Alto, figlio maggiore di Ladislao l'Esiliato, con un rovescio che allude all'emissione del padre.
Battuto a Breslavia, datato 1173-1190.
Sul dritto si notano le lettere VS, un tempo interpretate come Sanctus Adalbertus, ma oggi, come scrive Boris Paszkiewicz: "sarebbe un'abbreviazione del nome Vladizlaus".
Argento, diametro 16 mm, peso 0,36 g.