I denari reali di Bolesław Szczodry sono un'emissione che, nonostante la diversità derivante dalla tecnica utilizzata per creare i francobolli dell'epoca, è molto coerente. La principale differenza nei loro francobolli, oltre al taglio del busto coronato tagliato a mano, è l'effetto dei segni aggiuntivi posti dagli incisori nei campi delle figure.
Nella stragrande maggioranza dei francobolli, si tratta della lettera Z (spesso accompagnata da una piccola croce, meno spesso da puntini), che si riflette bene nel nostro archivio. Su circa 30 quotazioni di questo tipo, solo tre volte si trattava di altri caratteri (diversa disposizione dei punti, come ben dimostra il pezzo delle 10 aste Marciniak, venduto per oltre 10.000 ori). Tutte le altre volte erano varianti di varietà con la lettera Z.
Non abbiamo avuto una varietà con la croce di scapolo al dritto.
È molto rara, come conferma la sua quotazione, ma anche la letteratura. Marian Gumowski, nel Corpus Nummorum Poloniae, ha descritto più di 60 varianti di questi denari, ma solo una di queste era con una croce davanti al busto. Il denario era conosciuto solo dalla collezione della Biblioteca Zamoyski di Varsavia. Si trattava, tuttavia, di una variante diversa: con una croce piccola, invece di quella grande da cavaliere, e senza le righe dietro il busto.
Anche questa è una varietà interessante e rilevante per la ricerca, che potrebbe collegare entrambe le emissioni di Bolesław. Infatti la croce di cavaliere, caratterizzata dalle braccia allargate, si trova anche su denari con cavaliere.
Ottimo stato di conservazione.