Stampa in argento di una maestosa donazione del regno di Ladislao IV.
Un pezzo numismatico impressionante, descritto come "showtaler" nel catalogo della collezione di Henryk Nagorka (1974), da cui proviene.
Si tratta di un bellissimo prodotto della zecca di Danzica, una delle più imponenti donazioni polacche. Fu la prima donazione di un nuovo tipo - una donazione scenografica - in cui il tradizionale cartiglio con lo stemma fu sostituito da un bellissimo panorama accompagnato da un ricco simbolismo che si riferiva alla grandezza e alla potenza di Danzica.
Fu coniata in oro, con un peso compreso tra i 10 e i 6 ducati, e anche in argento a causa del grande interesse suscitato (basato sul diritto di Höhn di vendere medaglie per conto proprio). Un interesse che non è diminuito per centinaia di anni.
Un valore molto raro.
Dritto: mezza figura del re a destra, con corona e armatura, con l'Ordine del Toson d'Oro sul petto, il braccio legato da uno scialle, cinto da una fascia da comandante. Con scettro e pomo reale in mano. Nel bordo la legenda:
VLADISLAO IIII D:G: REX POL:& SUEC:M:DUX LITV:RUS:PRUS:
Rovescio: panorama di Danzica sotto una corona di nuvole con l'iscrizione ebraica Yahweh. Quattro mani emergono dalle nuvole: la prima con un ramo di ulivo e di palma, la seconda con una spada e una bilancia, due unite in preghiera. Sotto il panorama, uno scudo d'armi sostenuto da leoni, con le iniziali I-H alla base, con la data 16-44 e le iniziali G-R ai lati. Nel bordo la legenda:
REGIA CIVITAS GEDANENSIS FIERI FECIT